mercoledì 30 ottobre 2019

SCHEGGE DI VITA - ESTETISTA.


-E' splendida la tua pelle qui, sei così liscia...

Dico... mentre passo le labbra là dove la coscia si congiunge con il bacino, con il ventre.

-Hai avuto una giornata impegnativa, ufficio, estetista, parrucchiere...
-Adoro che mi lecchi così che passi sulla mia pelle delicata la tua barba ispida...
-Parliamo di cose serie...
-Uhuuu... adesso?
-Dimmi dell'estetista...
-Umm... sai la volta scorsa? Te ne raccontai, dopo la ceretta alle ascelle e all'inguine, lei mi massaggiò lungamente, usò un olio profumato alle mandorle, passò le dita ripetutamente. Mi massaggiò lungamente e... mi bagnai, stavo per godere con quella... che mi toccava...
-E questa volta?
-Leccami e ti dico, ti dico bene ma cosa vuoi sapere?
-Tutto... se hai provato il timore di arrivare a godere come la volta scorsa...
-No... nessun timore. Ho goduto! Un orgasmo. Si.
-Oh... cazzo!
-Hai capito benissimo.
-Ora tu mi racconti tutto... e per bene.
-Va bene. Come vuoi, sono arrivata, sono entrata nella sala che è molto carina...
-Così va bene...
-E sono rimasta in perizoma...
-I particolari...
-La stanza è piccola, con un lettino, un mobile bianco su cui sono disposte diverse candele e due lampade alogene...
-Dio...
-Mi sono levata il perizoma e lei ha preparato la cera, parlavamo del più e del meno, le ho detto che dopo avevo un appuntamento per tagliare i capelli e lei mi ha detto...
-Uhm...
-Che era un peccato, che amava i miei capelli che le ricordavano dei nastri di seta, comunque ha cominciato sotto le ascelle...
-Adoro le tue ascelle...
-Poi cosce, gambe e fica...
-Adoro le tue cosce, le gambe, uhuuu... la fica!
-Ha tirato via tutto ed è passata all'olio per il massaggio...
-Tu...? Eri già bagnata?
-Parecchio...
-Immaginavi?
-Avevo goduto con te...
-Uhm... continua...
-Umm...
-Dimmi... dai... dimmi...
-Mi ha passato l'olio sul corpo fin quando è arrivata alla fica, massaggiava le labbra...
-Cazzo...!
-E il pube...
-Cazzo...!
-Mi ha divaricato le gambe, me le ha fatte piegare... da stese e a cominciato a massaggiarmi...
-Oh... cazzo!
-Credo che il mio respiro sia aumentato, ha continuato sullo stesso punto, pube... labbra...
-cazzo...! Anche il mio respiro aumenta!
-Lunghe carezze... ero combattuta, imbarazzata, eccitata...
-Immagino... immagino!
-insomma... giocava con la mia fica.
-Ma ne era consapevole?
-Oh si! Si sentiva l'odore in tutta la stanza... si... sussurrava...
-cosa...
-Che la mia pelle è seta pura, che un uomo ci perde la testa...
-Quanto è vero!
-Quelle dannate mani che accarezzavano, toccavano, sfioravano...
-Dio...
-Alla fine si è avvicinata al mio orecchio, le labbra vicine e mi ha detto.... umm...
-cazzo... cosa?
-"Non c'è nulla di male...-
-Continua...
-Le piaccio... è sempre molto seria, mai un sorriso, un atteggiamento duro e distaccato... ma oggi... l'ho sentita vibrare... ho avuto un orgasmo... forte... ho aperto gli occhi... ho sorriso, era stato bello.... e le ho detto semplicemente... "cosa era? Omaggio della casa?", ha riso anche lei...
-Ti voglio... splendida puttana, ti voglio adesso! Voglio spingerti il cazzo dentro fino a fartelo sentire nello stomaco... ti voglio!!
-Che stai aspettando... dai...!
-Uhhh... che eccitato sei!! Mi ha chiesto di bere un caffè insieme... mi lasci andare, vero amore?

T.



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