martedì 16 maggio 2017

LE AVVENTURE GIOVANILI DI VIC. MANTENUTO. Le due sorelle...

Autore ignoto.

La mattina lo sveglia per tempo e fanno la doccia assieme, Margherita cura sempre di lasciare il cane fuori dall'ambiente dove sono. 
Solo la mancanza di tempo non permette loro di scopare sotto il getto d'acqua. Lui ha solo il modo di spingerla contro la parete e farle un veloce ditalino mentre la bacia violentemente.
Vic la lascia e va a scuola.

Margherita con il solo accappatoio si ridistende sul letto, lascia entrare il cane che affannato la raggiunge sopra le coltri.

Più tardi telefona alla sorella
-E' successo...-
-Davvero? Raccontami su... è bravo?-
-Si... molto, proprio come avevi intuito tu ed è un bravo ragazzo, molto fornito sai? Davvero grosso e lungo e ci sa fare... chissà da chi ha imparato... mi ha scopato per tutta la notte, ma quello che conta è che credo che sarà molto riservato, proprio quello che vogliamo.-
-Uhm... farà tutto quello che auspichiamo? Sarebbe tutto troppo bello... ed è sicuro?-
-Io credo di si, si è sicuro, ma andiamo per gradi... ha assicurato che è molto aperto, se intende quello che presumo io... siamo a posto.-
-Credo anch'io... intanto pensa a me. Ne ho bisogno quanto te...-
-Tu sei più puttana di me, sorellina...-
-Non siamo eguali, tu e io? E Tom...?-
-Geloso... nervoso... ma poco fa l'ho calmato. Non vedo il momento che Vic veda... mi ecciterà tantissimo farmi guardare...-
-Va bene. Il prossimo lavoro in classe riguarderà...-

Per una interessata coincidenza da quel momento in avanti le lezioni che vengono impartite a Vic sono proprio inerenti ai successivi lavori in classe e quindi non fa quindi fatica a prendere il massimo dei voti. Non ci pensa sopra, crede di essere diventato davvero bravo e in parte ha ragione.
Per il resto... è molto occupato. 
Rita è davvero una amante esigente e lui si deve sforzare per accontentarla.
Le piace essere presa con violenza e Vic si adatta. E' davvero un camaleonte del sesso, intuisce i desideri e li soddisfa.
La sculaccia forte sul grosso culo, a volte usa una cinghia con la quale colpisce tette e fica, per poi prenderla fingendo di violentarla e lei gode di questo in maniera davvero eccessiva, urla e geme così forte da far impazzire Tom, il cane.
A volte la scopa sul pavimento dopo averla tirata a terra per i capelli, mentre la prende selvaggiamente le dice che è una puttana, una troia ninfomane, lei gode ad essere insultata, il suo piacere si esalta.
Scopano dappertutto e ad ogni ora del giorno e della notte.
Ora per esempio... lei è in ginocchio, mani a terra e lui dietro lei in piedi con le ginocchia piegate che la prende forte. Alternando fica e culo... fica e culo, la fa muovere, la spinge con i colpi che le da fino a farla sbattere contro una parete e li si fermano.
Vengono assieme... urlano.

Rita gli da una stanza al pianoterra ma lui la maggior parte delle notti dorme con lei, divide il suo letto.
Non lo preoccupa la posizione di mantenuto, da tempo ha messo a tacere il suo orgoglio di uomo, le difficoltà della sua infanzia e dell'adolescenza lo hanno reso cinico. 
Accetta la cosa, accetta i molti soldi che Margherita gli da e per la prima volta ha qualcosa da parte. 
E' come vivere una vita non sua, a volte torna a trovare la sua ex amante, la cameriera e a volte ci passa un paio d'ore, le da cinquanta, cento euro e le dice che comunque è disponibile a qualche incontro, basta che ci sia da guadagnare qualcosa.

Tom?
Il cane viene perennemente lasciato fuori dalla stanza dove sono. 
Quando Vic lascia casa per andare a scuola, lei lo lascia avvicinare. Lo calma.

Telefona alla sorella...
-Erica? Quando vuoi combinare? Stasera? Domani sera? E tuo marito?-
-Voglio essere libera per la notte, gli dico che dormo da te. Se dovesse telefonarti, confermalo. E la mattina non voglio dover andare a scuola... domani sera quindi. Siamo sicure di lui? Non vorrei trovarmi nei casini...-
-Sicura...! Possiamo stare tranquille... ed è sano. E... molto riservato.-
-Bene, mi tranquillizzi... e a te? Come va?-
-Uhm... non mi basta più nessun tipo di godimento, devo essere davvero diventata ninfomane, stanotte mi ha scopato a terra... mi ha fatto fare tutta la stanza spingendomi da dietro come se fossi una cagna, sai? Ho goduto tantissimo... ora c'è qui Tom con me...-
-Mi ecciti...! Non vedo l'ora di partecipare, sono bagnata fradicia e sotto ho il vuoto al ventre... mi freme tutto! Tra poco ho lezione ma prima mi devo masturbare... ora... subito... qui nel gabinetto dei docenti...-
-Fallo e pensa a quello che faremo...-

Il giorno successivo lo risparmia un po'. 
Al rientro di Vic da scuola, mangiano, fanno lezione e qualche lavoretto in casa. Lo informa che a cena avranno come ospite sua sorella, la sua professoressa. In serata, volenterosamente l'aiuta in cucina a preparare.
La sorella arriva, inizialmente Vic è in imbarazzo ma presto lo supera.
Non intuisce nulla.
Sapesse che la sua prof, in macchina poco prima di raggiungerli, si è tolta reggiseno e intimo!
E che è talmente bagnata sotto che i suoi umori hanno raggiunto le cosce!
Sapesse che è tutto predisposto! Da tempo e ora mettono in essere i loro propositi.
Mangiano in cucina, tutti e tre seduti sulla panca contro il muro, Vic in mezzo alle donne. Mangiano. Margherita si alza per sparecchiare. 
Si risiede... dopo un po' Vic sente una mano sulla coscia, in realtà è già eccitato.
Ma... non è Margherita che lo tocca ma bensì la sorella!
La sua professoressa!
La carezza si fa più impudente, la mano ora strofina proprio la verga che diventa subito durissima. Allora le sorelle di comune accordo spingono in avanti il tavolo e prendono a toccarlo ambedue. 
Gli liberano il cazzo e lo accarezzano.
Erica, la professoressa, si complimenta.

-Magnifico! Davvero bello... avevi pienamente ragione... Rita-

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