Autore Paul Bécaut . Artist.
Fu
il caso?
Nooo…!
Per
la verità il fuoco cova da tempo sotto la cenere, forse sarebbe
successo in un’altra occasione, forse no, comunque accade quel
giorno.
…Il
sapere che il fratello non perde occasione per spiarla non le
dispiace, anzi deve confessare che più volte ha prolungato il suo
spogliarsi proprio perché sa che il giovane maiale la sta
osservando!
Quei
momenti le danno dei brividi di piacere, sente… giù fra le cosce
bagnarsi la fica e indugia volutamente, togliendosi lentamente gli
indumenti, il reggiseno… accarezzandosi voluttuosamente i capezzoli
inturgiditi e poi lo slip avendo cura di mostrargli per bene il suo
bel culo e il leggero vello che copre la sua vagina fra le cosce… e
immagina lui che lo ha duro, che si tocca, che lo strizza forte e che
poi nella sua camera gode per lei… menandosi furiosamente e
sborrando il suo seme, che urla nell’orgasmo!
E…
spesso lei nelle sue pratiche di masturbazione si vede toccare il
cazzo del fratello, non lo ha mai visto, ma lo immagina così… la
cappella completamente coperta dal prepuzio, si vede… lei che con
la bocca, con le labbra spinge la pelle indietro sull'asta…
lentamente, e libera la cappella e poi ancora la ricopre, si… e
ancora… ancora, le sue mani a toccare il sacco dello scroto e a
tenerlo per la base dell’asta.
E…
ancora! Lei che lo tiene in mano, lo avvicina alla sua fica grondante
di umore profumato, lo passa sopra più volte fino a bagnarlo per
bene e lo posiziona… e spinge, e lui… che entra… sforza…
allarga la sua fica stretta… e gode… gode a lungo di questo.
Mentre
lo sa appena aldilà della porta socchiusa… che spia, si esamina,
si compiace della sua figura, capelli neri… lunghi, bel viso, le
piace il suo corpo, il suo seno eretto, sodo, i due capezzoli
impertinenti che spiccano scuri assieme alle areole, e giù il suo
vello scuro… folto, tanto da nascondere le due valve della sua
bella fica, un vello sempre umido dal suo umore e un culo sodo e
liscio e ben fatto, infine due gambe lunghe da cavalla di razza.
Quel
pomeriggio ritiene di essere sola in casa, i genitori al lavoro, il
fratello chissà dove a cazzeggiare, pensa di rilassarsi con un bel
bagno immersa nella schiuma e pensa a cosa usare… per darsi
piacere, decide per lo stick del deodorante, ha voglia… di godere…
tanta!
E…
quando incrocia il fratello proprio sulla porta del bagno, è il
diavolo tentatore che è sempre al lavoro dentro lei, che le fa dire…
“Anche
tu…? Devi fare il bagno?”
Poi…
mentre lo guarda…
“Che
ne dici… lo facciamo assieme…?”.
Più
esplicita di così…!
Poi
in bagno… si spoglia davanti al fratello, può mostrarsi…
giocare, vedere il suo desiderio, il suo sguardo ora è velato…
torbido, il respiro si è fatto ansimante, la lingua bagna
continuamente le labbra, i capezzoli turgidi, la fica bagnata, ha una
fontana sotto, dei brividi di piacere e desiderio le corrono lungo la
schiena.
Lei
ha l’iniziativa, si avvicina al fratello e gli sfila la t-shirt,
lui è più basso di qualche centimetro, magro, il busto ben fatto,
lei gli si inginocchia davanti… e gli toglie i pantaloncini e poi
lo slip che è teso, che mostra la forma del cazzo ritto del ragazzo.
Il
suo viso…è proprio all’altezza giusta, lo vede per la prima
volta, per una strana coincidenza è proprio come lo ha sognato,
completamente ricoperto, abbastanza lungo e grosso, due coglioni duri
come castagne, lo prende in mano e mentre si rialza… lo scappella
piano e inizia a menarlo, con l’altro braccio circonda le spalle
del ragazzo e lo fa avvicinare, le due bocche si cercano, trovano il
contatto, il bacio… a bocca aperta e inizia… il gioco con le
lingue, con le labbra, il bacio diventa… sesso, le mani del ragazzo
sui fianchi di lei, la mano di lei che seguita la lenta
masturbazione, la pelle del prepuzio… su e giù… su e giù.
Sempre
abbracciati… lei lo guida, si avvicina… alla vasca, poggia un
piede sul bordo, strofina il cazzo… sulla sua fica, contro il suo
taglio umido… fradicio, contro il suo clitoride diventato sensibile
e turgido, si… le piace… sentire quel tronco di carne…
stuzzicarla, lo sistema proprio all’ingresso della sua grotta del
piacere… lo prende per i glutei e lo tira a se, lui spinge… ed è
dentro, dentro il calore… dentro il paradiso, lei geme… sente il
cazzo entrare nella sua fica stretta, lo sente scappellarsi… le
sembra di vederlo, il glande… liberarsi dalla pelle… mentre entra
nella sua fica, gli mette le mani sulle spalle e gli cerca la bocca,
inizia un bacio senza fine, mentre il cazzo continua il suo
movimento,
...fuori
e dentro… fuori e dentro… fuori e dentro…!
Il
primo orgasmo la prende all'improvviso, sente una vampata di
calore, il piacere la prende a tradimento quasi, mentre tiene la
bocca su quella del fratello, inizia a gemere… a mugolare, il suo
corpo levita… sale… sale, perde cognizione della realtà, poi
torna al mondo… e sente il cazzo… insistere, aprirla ancora e
allora si stacca, si inginocchia sul tappeto della vasca, appoggia
le braccia al bordo, gli mostra come vuole che la prenda, apre le
gambe, lui… si inginocchia, lo prende in mano… la cerca, la
penetra… e ricomincia, forte… stavolta, spinge dentro con forza,
mentre la tiene per i fianchi, si… ora… i movimenti sono
violenti… profondi, si sente il rumore… delle carni che si
incontrano con forza, lei… ora è appoggiata anche con il busto…
sulle braccia, gli occhi chiusi, ha nuovamente perso il senso della
realtà… vive del cazzo che la prende forte, che le dà piacere e
aspetta che esploda… che si trasformi in un fuoco d’artificio.
E
arriva…!
Sente
lui… aumentare ancora il ritmo, iniziare a grugnire, dai movimenti
dentro di se, dalle contrazioni dell’eiaculazione… sente che è
il momento e… si lascia andare, e gode… gode! Non si accorge di
urlare, di miagolare, di guaire, gode… gode… a lungo!
Un
piacere che sembra non smettere mai….
Lui…
ha il corpo teso, spinge ora lentamente e fino in fondo nel corpo
della sorella, poi lo toglie e lo passa lungo lo spacco fra le
natiche, lo fa andare avanti indietro mentre ancora…gocce di sperma
escono e cadono sul bacino di lei, poi lo rimette dentro, la fotte
ancora per un po’, finché è duro, mentre lei è sempre nella
stessa posizione, occhi chiusi… il respiro rotto…
Si
leva… lei si alza, entrano nella vasca… lo lava, passa le sue
mani sul corpo magro, lo insapona… gli lava il cazzo e poi lui lava
lei, passa le sue mani sulle belle tette… sul culo perfetto… fra
le cosce…
E
il cazzo gli si rizza di nuovo….
T.
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