mercoledì 11 settembre 2019

UNA FESTA PARTICOLARE PER UN ANNIVERSARIO.




Amanda sta accarezzando la grossa verga con le due mani, inizia stringendo la cappella resa scivolosa dalla sua abbondante saliva e dagli umori della sua figa. A tratti lascia cadere dalla propria bocca un filo di saliva che va a colpire proprio la cappella. Poi le mani corrono lungo l’asta dura e piena di vene in rilievo per raggiungere lo scroto, palpano le due noci contenute e lo toccano sull’ano.
Frank si inarca mentre lei lo tocca e la prega…
-Fammelo…-
-Shhssst… aspetta… fammi giocare… ti ho mai deluso?-
Stanno scopando da una eternità e lei ha goduto infinite volte. Ha goduto con i capezzoli che ha straordinariamente sensibili e se stuzzicati a dovere la portano all’orgasmo. Poi… ha goduto con le dita di Frank, con la bocca di Frank, con il cazzo di Frank. Il suo cazzo lo ha preso davvero dappertutto e gli orgasmi più forti li ha provati mentre la violentava prepotentemente nel culo e le strizzava forte prima i capezzoli e poi il clitoride. Prima ancora, durante le ore precedenti, lo ha fatto eccitare con le parole e con le sue moine da puttana e lui l’ha presa al limite della ferocia fisica.
Gode immensamente degli insulti che le rivolge, le piace sentirsi dire che è una puttana, una troia, una vacca senza limiti, una ninfomane e molto altro.
Lui? Frank?
Non deve e non vuole venire, ogni volta porta il suo godimento quasi all’apice e si ferma lì. Lui la scopa, la monta in mille modi, le bacia e le morde la fica fremente o il culo, le spinge dentro le dita tentando di far entrare tutta la mano, la scopa violento nella sua bocca avida, ma nel momento che sente avvicinarsi il proprio orgasmo si stacca, stringe forte con le dita la base del pene e interrompe il flusso dello sperma bloccando così lo stimolo a godere, è un maestro in questo, sa controllarsi per ore per il piacere della sua compagna.
E’ Amanda che ora lo sta tenendo alla base dell’asta dura, stringe forte le dita, vuole bloccare così la circolazione sanguigna e vedere come la cappella si ingrossa e diventa livida. Le piacciono le grosse vene che sembrano scoppiare. Ora… lo bagna ancora e poi lo prende in bocca.
-Vuoi…? Ora…?-
-Si… fammelo…-
-Uhm… sai che la settimana prossima…-
Si interrompe nel discorso mentre ha ripreso a ficcarselo in fondo alla gola, lo bacia e lo succhia e non cessa di tenerlo stretto alla base della colonna di carne.
-Uhm… la settimana prossima è il nostro anniversario… te ne saresti ricordato… porco?-
-Siiiii… certo che si! Dai fammelo… voglio godere… sono ore che ti scopo…-
Lei stacca ancora la bocca dal cazzo.
-Voglio una cosa particolare… una festa particolare…-
-Qualsiasi cosa… ma ora… fammelo…-
-Aspetta…-
La lingua corre lungo la nervatura, gioca con lo scroto.
-Voglio… una cena… noi due vestiti elegantemente, il tavolo apparecchiato con le candele, posateria d’argento, bicchieri di cristallo e champagne, e poi… scoparci… tantissimo, al limite… come oggi… porci… porci davvero, dobbiamo esaudire ogni desiderio libidinoso che abbiamo… devi farmi di tutto, ti permetto di farmi di tutto… ma…! Ascoltami… voglio qualcuno che riprenda la scena… che… che faccia un video…-
-Puttana! Si… ma dove troviamo quello che ci riprende? Dobbiamo anche essere prudenti… e poi? Che ne facciamo del video…?-
-Ho una mezza idea a chi chiedere ma dovrò prima sondarlo, parlarci un po’, vedere quanto è disponibile. Per Il video? Possiamo metterci una mascherina e poi metterlo in rete…! Uhm…! Mi eccita pensare a uomini e donne che ci guardano, che mi guardano… e si masturbano… che mi chiamano puttana, zoccola… e dicono che vogliono scoparmi, rompermi il culo… uhm! Troppo eccitante! Oppure senza mascherina? Lo teniamo per noi e… per i nostri amici… lo mostriamo nelle serate speciali…-
-Chi è? Quello che dovrebbe riprenderci?-
-Ho pensato a Wlady, tuo nipote, è molto bravo con tutto ciò che riguarda la fotografia, lo sai no?-
-Wlady? Sei proprio puttana! E’ solo un ragazzo…-
-E allora? Non deve cominciare a vivere? Mi sembra che ha compiuto i diciotto? Non ricordo…-
-O forse diciasette? Provaci… puttana! Ma ora fammelo… o scoppio…!-
-Guarda le mie dita, porco… dimmi se non ti amo abbastanza? Mi sono persino tagliata le mie belle unghie per te…-
Gli mostra la mano destra, le unghie delle dita, indice e medio, sono tagliate corte mentre le restanti sono lunghissime, curatissime, smaltate.
-Per farti godere di più mi solo tagliata le unghie… per metterti le dita nel culo e masturbare meglio la tua prostata, porco…-
-E per sditalinarti meglio, no? Per mettertele in figa, no?-
-Si anche per quello, ma sincera? Ho pensato a te, a farti godere… su preparati… girati…-
Frank rapido si mette in ginocchio e appoggia la testa sul letto, mostra il suo culo di maschio, largo, muscoloso e peloso.
Il suo culo di uomo la eccita tantissimo…
-Uhm… mi piace il tuo culo… porco! E’ un culo da “orso”, sai quegli uomini gay grossi e pelosi che si inculano i ragazzi…? Dio! Se mi eccitano! Così grossi e i loro grossi cazzi! Tu lo inculeresti un ragazzo per me? Per farmi godere…?-
Anche Amanda è in ginocchio, dietro al suo uomo, gli apre le muscolose natiche e gli accarezza il buco.
Frank…
-Puttana che sei! Menami forte… tira tutto indietro la pelle del prepuzio! Non temere di farmi male! Fammi godere come sai fare solo tu!-
-Porco…! Ora ti masturberò la prostata così forte che ti farò sborrare l’anima! Voglio il tuo godimento… perché tu sei mio! Mio…! MIO…!! Dillo chiaro a quelle troie che ti corrono dietro…!-
Avvicina la bocca al buco del culo del suo uomo e gli sputa sopra, poi lo bacia e distribuisce bene la saliva con la lingua, sente le sue mucose anali farsi ricettive, diventare morbide, accoglienti.
Frank sta a pecora a gambe larghe, Amanda lo masturba forte con una mano inserita fra le sue cosce mentre con l’altra gli lavora il buco.
Fa bagnare bene le due dita mettendole in bocca a lui e le spinge dentro.
Le spinge a fondo, le ritira e le rimette.
-Ora? Sei pronto porco? Vuoi che la tua puttana ti faccia godere?-
-Siiii… fammelo… fammelo…-
Amanda prende a spingere e a strofinare forte le due dita all’interno del culo dell’uomo. Le dita strofinano proprio la prostata, la ghiandola della grossezza di una noce posta fra il retto e la vescica maschile. Sanno, sono pienamente consapevoli che lo strofinare provoca un piacere inusuale, molto forte! E’ il punto che corrisponde al punto G. delle donne. Ecco spiegato perché gli uomini gay godono a prenderlo nel culo! E possono godere infinitamente e senza eiaculare! Passare infinitamente da un cazzo ad un altro…!
Frank si appoggia sui gomiti e geme.
Sente approssimarsi un orgasmo fantasmagorico, mentre Amanda spinge violenta e frenetica le dita nel suo culo e lo masturba forte con l’altra mano, tirando il prepuzio fino al suo limite.
Frank urla e geme.
Ma Amanda ha qualcosa d’altro in serbo, stacca le proprie mani e fa girare sulla schiena il suo grosso uomo, gli mette un cuscino sotto il culo e gli fa tirare le ginocchia al petto, l’asta durissima e dritta del suo cazzo svetta sul ventre, fra le cosce aperte.
Rimette le dita dentro il culo dell’uomo e riprende la masturbazione alla prostata e con la bocca lavora la grossa asta rigida.
Frank crolla, cede, si lascia andare ad un orgasmo fantastico, urla come una belva e gode immensamente poi… si distende sfinito sul letto. Ha sborrato tantissimo nella bocca di Amanda che non è riuscita a deglutire tutto e buona parte è scivolata fuori dalle sue labbra.
Toglie le dita dal culo, le lecca, le fa leccare al suo uomo e infine si stende accanto a lui.
-E’ stato bello… amore?-
-Magnifico… fammi riprendere fiato… ti adoro…-
-E io adoro te… mi piace fartelo, mi piace farti godere…-
-Dimmi della festa…-
-Uhm… amore…! Dobbiamo fare un programma sai? Cosa fare e come farlo, una scaletta insomma! A partire dalla cena per finire al resto… vuoi farlo dove?-
-Il problema è Wlady, se ci sta… se poi starà zitto e non ci sputtanerà in giro con i parenti…-
-Lo sonderò io… subito da domani, fidati, lo chiamo qui e gli chiedo qualcosa di fotografia, sai come è fissato… non ti fidi di me?-
-Uhm… non so! Magari lo seduci povero ragazzo… anche se mi sembra un po’ effeminato…-
-Effeminato? Forse si… e sul fatto della seduzione? Se fosse? Ahah… non succederà ma l’idea non è malvagia…!-
Pensare che chiederà al ragazzo di riprenderla mentre fa di tutto le causa un brivido, il vuoto al ventre…
-Ti amo… puttana…-
_E io amo te… porco… guarda che disastro hai combinato! Dormirai tu sul bagnato… hai sborrato come un cavallo!-
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7 commenti:

Tibet ha detto...

Devo fare un preambolo...importante,
questo particolare racconto è nato per diventare una specie di collage, cioè inserimenti e versioni personali senza limite, basta stare più o meno coerenti con il testo iniziale...

Tibet ha detto...

Autrice sconosciuta...

Wlady era un ragazzo giovane, timido...a tratti schivo.
Non si era mai capito se avesse una ragazza o meno. Una "simpatia", una sc0pamica, qualcuna con cui sfogare le sue pulsioni sessuali insomma.

A tratti pareva timido...e a tratti un' acqua-cheta. Di quelle che, poi, scopri che fan piu' e meglio di tutti. 

E lei, lei, Amanda...
non ammettera' mai a se stessa....
che la proposta di coinvolgere proprio Wlady ... derivi dal fatto che sia cosi' giovane rispetto a lei....bellissima quarantenne con un corpo divino...ed un filo di cellulite sul kiulo... (grazie Tibet del consiglio!! )
Con il dubbio...l'eccitante dubbio...
se sara' il ragazzo ad essere svezzato...
o viceversa.
 
Amanda aspetta di staccare dal lavoro per vedere Wlady.
Lo chiama durante la giornata e gli chiede di recarsi da lei in serata, dice che ha necessità di avere un consiglio per un video. Poi telefona a Frank e gli dice far tardi. Di non tornare a casa prima dell’ora di cena, anzi più tardi. Che vada al bar o a giocare a biliardo, che si faccia una pizza.
Lei ha da fare cose importanti.
-Wlady… ?-
Chiede Frank.
-Uhmmm… si… amore… lui. Lasciami fare…-
-Va bene… ma appena torno… ti apro in due…e mi devi raccontare…-
-Fallo… fallo… non aspetto altro che questo.-
Il fatto di inserire Wlady nel loro gioco la riempie di libidine, è bagnata, sente fremere il clito, lo sente pulsare ed ha un vuoto sintomatico al ventre.
Ha voglia… voglia di trasgressione, di esagerare…
Durante la pausa si masturba, lo fa spesso. Usa questa pratica per soddisfarsi, le piace il proprio odore, il proprio sapore.
Va nel bagno dell’ufficio. Si leva gli slip fradici, mette un piede sul wc e si appoggia con una mano alla parete, allarga le cosce.
E si tocca… strofina forte il suo clito e si penetra con due dita… le spinge a fondo, vuole arrivare velocemente al piacere. Vuole calmare questa ansia di godere che le brucia dentro, ma è una vana impresa riuscirci. La sua voglia cresce anziché calare… non rimette le mutandine, vuole sentire l’aria fra le gambe. Si siede alla sua scrivania e strofina forte le cosce, lo sfregare le stimola il clito.
Continua a farlo.
La sua mente è assente.
Lascia il lavoro e corre velocemente a casa… si cambia, si mette in libertà, ma non si lava sotto.
Attende trepidamente…

Tibet ha detto...

Autrice sconosciuta...

Ma no, non le bastava.
Era indecisa se posizionare qualche candela qua e là...
con un forte odore di incenso...quasi da preinebriare i sensi...
o, viceversa, chiudere le doppie tende che aveva appese...
chiudendo quelle spesse rendeva più cupa la zona... e più arduo lo sguardo...
Era tesa...emozionata...ma no, emozionata lei??
No lei non era emozionata, non poteva esserlo...
Lei era l'esperta, la donna "matura"...
quella che riusciva a fare un p0mpino, una s3g@ ed un massaggio prostatico insieme... 

Optò per l'incenso.
Discreto, acceso in un angolo.
La penombra in casa... e l'odore acre forte.
Che si sarebbe mescolato, poi, ad altri odori forti.
Sì, l'odore del sess0.

Suonò Wlady alla porta....
il ragazzo era puntuale.... 
che bravo ragazzo... magari aveva anche portato dei cioccolatini, o un mazzo di rose... 

E lei si presentò ad aprire così,
nuda.
Con indosso solo le autoreggenti.
Nere.
Con il bordo in pizzo...

Tibet ha detto...

Autore? Autrice? Boh...

Ah… immaginare lo sguardo sbalordito, quasi impaurito del ragazzo!
Trovarsi davanti la zia nuda, la sua bellezza ferina, il seno generoso, i fianchi sinuosi, lo destabilizza. E’ davvero troppo per lui… fa un passo indietro.
Dire che Amanda sia perfida non è la verità, ma che sia sensualmente maliziosa… si, lo è pienamente. Modifica istantaneamente la propria strategia. Si copre le tette con un braccio e nasconde il pube con una mano.
Si mostra costernata e sorpresa…
-Dio…Wlady sei tu? Mi aspettavo Frank e volevo fargli una sorpresa… oh… chissà cosa penserai di me ora! Che figura… su vieni avanti e fammi mettere addosso qualcosa.-
Si gira e così mostra in piena evidenza anche il suo lato posteriore. Wlady guarda sbalordito
quel muoversi su e giù delle formose natiche…
Amanda si mette uno straccetto che più che coprirla mette in evidenza le sue grazie, fa sedere il ragazzo e gli siede accanto.
-Oh… Wlady sei stato gentile a venire. Ho bisogno di te… ma spero di non averti shoccato accogliendoti in quella maniera. Tutta nuda… spero che non penserai male di me…-
-Ma no zia…-
-Ma tu… comunque avrai già visto una donna nuda, vero?-
Wlady tituba. Non sa come rispondere.
Amanda lo incalza…
-Di solito una visione così eccita voi giovani. Avete sempre voglia di fare sesso… sempre pronti-
Guarda di sottecchi il grembo del ragazzo… la visione di ciò che vede la conforta, il ragazzo ha un gran bozzo nei pantaloni. Lei gli fa effetto, eccome lo fa!
Si avvicina… ora è quasi a contatto con il ragazzo. Mette la mano sulla coscia. Si muove con la grazia di un felino. Lo accarezza piano.
-Wlady… senti… Frank e io celebriamo il nostro anniversario la settimana prossima, vorremmo fare un video per ricordare l’avvenimento, potresti aiutarci? Stando tu dietro la videocamera? Riprendendoci? Lo faresti per noi…?-
La mano è ad una spanna dal bozzo. Lei lo controlla… il bozzo ha preso la forma di lancia di una manichetta dei pompieri.
Uhmmm… pensa soddisfatta… il ragazzo promette bene.
-Ma certo zia… lo farò con piacere. Dimmi quanto durerà e come volete fare…-
La mano è a pochi centimetri dal bozzo, l’avvicinarsi assomiglia all’agguato di una pantera.
-Ah… Wlady… avevo pensato a una ripresa così, una video camera a cavalletto, fissa e tu che operi fra noi con una mobile… a mano… che dici… a mano… va bene?-
La mano s’appoggia sulla verga, perché del K@zzo del ragazzo si tratta.
-Ah… zia… senz’altro… possiamo fare tutto… tutto quello che vuoi tu…-
Amanda non vuole che il ragazzo venga nei pantaloni, deve muoversi cautamente se vuole godere il frutto del suo operato.
-Poi… Wlady… dopo la cena che tu riprenderai, io e Frank… rifaremo quello che facemmo durante il primo nostro incontro… ti scandalizzerà guardarci? Riprenderci? Saremo nudi… e faremo l’amore… ti prego... dimmi di si… che lo farai… per amor mio… che non ti scandalizza fare questa cosa…-
La mano ora ha rotto gli indugi e stringe forte l’asta di carne turgida del ragazzo...

Tibet ha detto...

Proseguiamo...?

altra autrice sconosciuta.

Quale è il suo scopo recondito? Sedurre il ragazzo?
Forse mettere continuamente alla prova il suo potere sugli uomini? Ne ha bisogno? Usa il loro cedere alla sue lusinghe come un sorso di elisir di lunga vita? Le allontana quella visione antipatica delle traccie di cellulite sulle sue chiappe maestose?
Si... tutto questo e altro.
Troppo complicato entrare in un cervello di donna, si rischia di rimanere compromessi mentalmente in eterno.
Andiamo avanti...
Ora Amanda gode l'attimo.
Ha liberato da ogni impedimento la verga di Wlady e ci gioca.
-Che belli i çazzi dei ragazzi giovani...!-
Pensa. mentre con la mano accarezza e scopre il glande...
- sono sempre così...DURI!-
Amanda è una donna fortunata, il fato le ha dato delle doti che non tutte le donne hanno... sa fare bene le $£ghe, sa fare ancora meglio i p0mpin1.
Come le piace far scorrere la sua mano sulle aste frementi, mentre abbassa la pelle del prepuzio fa girare magistralmente la mano, gli uomini ne vanno pazzi.
Quante $3ghe avrà fatto? A quanti uomini?
Innumerevoli... ha iniziato da bambina, non ancora mestruata a farli, compagnucci di scuola, ragazzi più grandi, uomini adulti, parenti...
E i p0mpin1?
Adora suççhiare çazzi!
E' una sua passione irrinunciabile!
A volte, nel suo immaginare mentre si masturba piano sotto le lenzuola, vede una fila infinita di uomini che, in attesa che lei li prenda in bocca, si menano lentamente per mantenere duro il proprio uccello. E poi? Lei che li prende nella sua bocca vorace, che sugge, che suççhia, che li prende in gola, che si fa sb0rrare in bocca!
E sulla faccia, sui capelli, sul corpo tutto.
SUI PIEDI!!!
Wlady ha un bel çazzo, lo esamina con animo di intenditrice. Lungo... leggermente curvo verso l'alto, non eccessivamente largo, la cappella coperta che è un piacere scoprirla con le labbra... spingere giù il prepuzio...
-Uhmmm...- mugola.
-Ora voglio assaggiare la tua sb0rra... ragazzo...- pensa mentre si impegna nel p0mpin0.
Wlady le mette le mani nei folti capelli neri, la tira sul suo ventre.

Tibet ha detto...


Sono io!
mi riconosco.

Su.... scrivete come avreste voluto il... ehmm... çazzo di Wlady, apriamo il dibattito.
Nessun suggerimento?
No... non quello...
Stai in tema o prendo un righello e te lo do sulle dita.

T.

Questo intervento è mio! Mi riconosco.

E Frank?
Nessuno di voi pensa all'uomo di Amanda. Sbagliate a considerarlo un sempliciotto, è un uomo navigato, ha attraversato varie fasi della vita, quella cosiddetta del pistolero, che segna una tacca sul calcio della pistola ad ogni duello vinto e lui, per analogia, ha una tacca virtuale sul çazzo per ogni donna scopata. Poi la fase... "scopo ma scelgo con cura chi, non do il çazzo a tutte. Infine quella, legata ad una età intorno ai 40 più più che meno, che si gode ad essere un po' voyeur della proprio donna, insomma si gode a saperla putt@na e magari anche che scopa con altri.
Gusti son gusti, no? Lui ha vinto la gelosia e ha passato soddisfatto il suo Rubicone.
Ma sicuri che sia succube di Amanda?
Uhmm... errore.
Ora... mentre Amanda è curva sul çazzo di Wlady e lo suçchia con estrema goduria, lui tamburella nervoso le dita sul piano della propria scrivania. Vorrebbe far trascorrere velocemente il tempo, precipitarsi a casa, trovarla ancora nuda e piena della sb0rr@ del ragazzo, entrare nel buco usato da lui e rovistarle dentro con il suo çazzo duro.
Ha voglia, ha il cervello che grida"voglio godereeeeeee oraaaa! Non aspettare oreeee!".
Chiama Stella, la sua segretaria.
Quando entra le chiede.
-Stella, puoi fermarti.?-
-Quanto? Dovrei telefonare a mio marito-
-Un oretta?-
-Certo... telefono e vengo...-
Frank si alza in piedi, apre la zip, lascia cadere i pantaloni a terra
Stella rientra, ma perché non mostra sbalordimento? Non è sorpresa? Niente di tutto ciò, anzi guarda con interesse la grossa verga dura.
-Come lo facciamo?-
-Appoggia i gomiti sulla scrivania... ti rompo... quanto è vero... che mi chiamo Frank..."
-Sbattimi... da toro... rompimi...-
Frank è un cultore del sesso. Amante del çulo...


Motto del giorno!
da: tibetsempre
Frank...
Il suo motto potrebbe essere

"Vi lascio le donne facili, quelle che aprono le gambe facilmente, io mi piglio le donne difficili, quelle che aprono il culo difficilmente.
Bello vero? E' mio.
T.

Tibet ha detto...

Ancora tibet,
Mentre lasciamo Frank che martella con i propri lombi il sedere prosperoso di Stella, torniamo da Amanda.

In questo preciso istante ha la bocca piena, Wlady ha appena liberato una quantità enorme di sb0rr@. Lei la deglutisce lentamente assaporandone il gusto, la consistenza, il colore (sul giallino) l'ha rilevato dalle ultime gocce che ha sulle tette.
-Uhmmm...- declama mentalmente - sa un po' di mandorle amare, con un retrogusto di rosa selvatica... un bouquet di sapori molto gradevole. Ma quanto può sb0rrare questo ragazzo? Ancora un po' e mi strangolavo.-
Continua poi, ora lo pulisce bene, a linguate, finita la sua opera il çazzo è netto come prima di sb0rr@re.
Ed è ancora duro! Durissimo... svetta come l'asta di una bandiera!
-Magnifico- pensa Amanda.
Ecco perché le piacciono i ragazzi, i giovani, i giovanissimi, perché non ci sono i tempi morti degli uomini sopra i 28-30 che abbisognano almeno una mezz'ora fra un round e l'altro. Chi più chi meno... eh? Non ci sono regole precise.
-Stai fermo così-
Wlady allunga le gambe, lei lo scavalca, gli da la schiena, lo tiene con una mano mentre si abbassa e si siede su lui. Sente l'asta solleticarle l'utero. Lo sente arrivare nello stomaco.
L'orgasmo la prende quasi subito, mentre si alza e si abbassa sul ventre del ragazzo, un orgasmo forte che la fa urlare di libidine.
Ora i suoi movimenti sono lenti, voluttuosamente, si alza lentamente, molto lentamente e si lascia ricadere, ogni volta Wlady emette un ansito.
-Wlady... hai idea di come fare le riprese?-
-Zia... dobbiamo fare delle prove, la luce è importante, mmmmm... mi fai morire così poi... dobbiamo pensare al riflesso del corpo nudo... se fai così... fra poco vengo ancora...-
-Aspetta... non venire ancora... aspettami. Voglio venire con te stavolta...-
Bugiarda! Amanda ha goduto e goduto! Più volte mentre si fa penetrare profondamente dal çazzo del nipote.
-Wlady... dovremo fare una scaletta, mi aiuterai? E le prove? Dovrà esserci anche Frank? Uhmmm... come ti sento, ora mi stai arrivando al cuore, mi trafiggi con questa tua lancia... -
-Dovrà... sapere... anche lui cosa fare, no? Mmmmm... zia... dio che çulo hai... bianco e sodo, ma soffice...-
-Mettimi dentro un dito... va bene glielo dirò... domani sera? Stessa ora? E secondo te... meglio le mascherine?? Vorrei riversarlo in rete... in qualche sito di scambisti...-
-Si... è più eccitante... una mascherina... si... zia... io sto per venire...-
-Vieni, vienimi dentro, dai... riempi di sb0rr@ la fiça di tua zia... godi.... godi con me...-
Lascia libero il ragazzo, ma non perchè soddisfatta ma perché vuole il resto da Frank.
Vuole raccontargli tutto, ogni attimo fino a che lui eccitatissimo la violenta dappertutto...
A lungo... più e più volte...