sabato 26 maggio 2018

MAURIZIO E L'AMICO... (racconto di Francesca)


Because they are beautiful.


Inizio...
chiudo gli occhi e vedo me.. la porta che si chiude e io che vengo subito appoggiata alla porta..
sono due uomini, lo sai non mi importa chi.. mi interessano le loro bocche devono sapermi dare piacere e i loro cazzi, grossi, duri che sappiano farmi urlare dal godimento.. immagino maurizio e un suo amico..
Mi baciano.. io ricambio, giro la testa prima su uno e poi sull’altro.. siamo tutti e tre vicini, io in mezzo a loro, le loro lingue sulla mia. Uno dei due mi tira i capelli, mi fa alzare la testa..
le mani mi alzano la gonna, mi stringono le tette da sopra il vestito nero, autoreggenti, slip micro, bagnati, caldi, profumati, tacchi alti, esageratamente alti.
Le parole diventano subito una cascata, è così che voglio, così devono trattarmi.. appoggio le mani sulle loro spalle la prima volta che vengo.. subito, presto, una delle innumerevoli volte che i due porci mi faranno impazzire.
poi vado sui loro cazzi sui pantaloni, sono già duri, l’alito delle loro bocche, mi eccita enormemente.. “dai” mi dicono, “dai bella puttana” succhiaci i cazzi.. mi abbassano con le mani sulla testa.. si sbottonano e calano i pantaloni a terra.. il vederli già scappellati mi fa impazzire.. in mano, in bocca.. spingo la bocca su quei cazzi.. loro si muovono, vogliono arrivarmi fin sotto la gola.. mi sto bagnando, sale il mio desiderio di sentire il cazzo in figa, quel desiderio di piacere sfrenato.. avvicino i cazzi tra loro, lecco le cappelle, i coglioni.. loro godono, mi dicono quanto sono brava, di continuare.. è un incitamento.. li bagno di saliva, la mano li stringe forte, più forte.. in quel momento farei qualsiasi cosa mi chiedessero..
mi alzano e spogliano.. hanno fretta ora.. i loro cazzi in piedi, così grossi, con le vene in rilievo..
e finalmente le bocche sul mio corpo.. sulle tette sento passare le lingue calde, le dita in figa e ad accarezzare il culo.. mi allargo tutta, divento morbida, disponibile.. mi muovo tra le loro mani e godo.. godo ancora.. di continuo..
scendono con le bocche e sento appoggiare le loro lingue sulla mia figa bagnata, colante e tra le chiappe. salgono e scendono, le sento quando si toccano proprio sotto.. sullo spacco..
è il paradiso..
allargo le gambe quasi a sedermi su di loro, mi strofino..
basta.. non resisto..
andiamo sul letto.. la danza dei cazzi.. senza preservativi.. mai!
i cazzi affondano nella bocca e nella figa bagnata.. quel rumore amore.. con quel cazzone di maurizio.. spingo il culo contro.. mentre l’altro mi apre la bocca a più non posso.. godo, godo di tutto.. sento un cazzone in gola e l’altro in cima alla figa.. vengo, urlo soffocata e godo..
si danno il cambio, maurizio si lascia leccare bene, leccare il mio miele che ha dappertutto..
gli dico “e il culo? non vuoi che te lecco ancora?” si mette contro di me e si lascia leccare mentre l’altro si eccita, si abbassa e a sua volta prende a leccarmi..
sto impazzendo.. e quando sento il cazzo appoggiarsi al buco del culo parto.. lo incito, gli dico di incularmi.. l’altro ora mi scopa la bocca, vuol guardare.. appoggia le mani alla testa, si fa una sega con la mia bocca e vengono insieme.. uno mi sborra in bocca, l’altro nel culo..
ma è solo l’inizio.. il mio fare non fa che caricarli..i cazzi sono ancora duri, pronti.. 


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