LA BICICLETTA E IL CULO SULLA SELLA DELLA BICICLETTA.

Leggetelo se volete e tranquilli... io scrivo gratis. 

Se non volete fate voi, non perdete nulla. Tanto è una cazzata.

A me proprio non piace la bicicletta.

Amo altri sport che ora non sto qui a specificare. Ma ogni tanto mi passa per il cervello di usarla, di provarci a fare un dieci chilometri.

Non di più... eh!

Non sia mai.
E non sono allenato.
Mi viene il fiatone.
E mi fa male sul tratto perineo.
A proposito è un luogo comune quello che dice che i ciclisti siano poco virili? Testimonianze?
Che fate? Pensate ai vostri uomini?
Ahah... siete patetiche.
Insomma... parto, prendo una velocità davvero mediocre, quando vengo superato da una figura verde oro.
Cazzo... che culo!
Splendido!
Volete che ve lo descriva?
Sicure?
E se poi alimento il vostro senso di insicurezza?
No... meglio di no.

Fidatevi. Splendido.
Insomma mi voglio incollare a quel Signor Culo e inizio a far girare i pedali.
E intanto mi ci beo con gli occhi, lo lustro, lo immagino sudato fra le natiche, immagino il suo afrore!
Che vi devo dire! Lo so che sono un culofilo!
Insomma mi ci ero talmente immedesimato nel mettere le mani su quel culo che non mi accorgo che sto pedalando come un missile e sempre a due metri da quel gran culo che andava di gran carriera.
Non riuscivo a vederla davanti, ammiravo quella figura in tenuta verde oro. Deve avere un bel seno... mi dicevo.

Deve essere bella.
Cazzo...! Io in queste cose sono il numero uno. Come intuizione dico. So quando una è bella e da dietro solo guardando un culo so se una mi piacerà.
Dico anche solo per guardare...
Magari potessi scopare tutte quelle con un bel culo...
Cazzo... se pedala questa!

Beh... capisco che... o ora o mai più e accelero, riesco a sorpassarla e me la guardo di lato.

E' un UOMO!
Ma va a fanculo...!
Vergognati! Ma se hai il culo da donna, nascondilo... no!

Lo sapevo che non dovevo andarci su questa cazzo di bici, oggi!