"Leccala...
piccola troia... succhia la mia sborra dalla sua figa!"
Ecco
la violenza al giovane Dennis... costringerlo ad atti che non
desidera fare.
Li
farà per compiacermi. E io godrò della sua umiliazione. E lui godrà
della sua sottomissione.
E'
il gioco delle parti nel sesso.
Tu?
Tu mi sei simile... .
Ora
gli tieni la testa con le due mani... la sua testa fra le tue gambe
aperte. Che godi del suo strofinarsi forte.
Ora sei
trasfigurata... ora mi sei complice.
Non mi deludi mai.
Potrei farti
fare tutto quello che voglio.
E' lui... il giovane Dennis... la
vittima.
La punta della sua lingua mi sfiora
leggermente, tocca titubante... forse con ribrezzo. Le mie mani lo
schiacciano più forte... apri la bocca giovane Dennis forza... bevi
tutto e danne anche a me.
La sua eccitazione scema, diminuisce man
mano mentre la mia aumenta. Nelle sue leccate sento poca convinzione.
Mi tocco il clitoride, mi masturbo piano davanti ai suoi occhi
puntati sulla mia figa. Solleva il volto e mi sorride, per un istante
mi guarda compiaciuto, la sua lingua mi percorre con maggior
decisione.
"Ha bisogno di motivazione... non te ne sei
accorto? Dai... stimolalo... eccitalo... non vedi che bel culo ha,
porco?" sai gia a cosa alludo... si che lo sai.
Tu lo sai
sempre.
Comprendi i miei pensieri all'istante.
Ti porti dietro
di lui e inizi a leccargli il culo. Poi porti a me le tue dita da
insalivare...
"per il culo di Dennis" mi dici.
Le lecco con
foga e poco dopo pompano tra le sue natiche. Ha un sussulto
improvviso appena inizi a scoparlo con le dita, lo sento dal fiatone
che ha mentre il suo naso e la sua bocca sono intenti a raccogliere
la vostra sborra da me. Le leccate si fanno più intense quanto più
intensa è la motivazione che gli dai... si, la tua
"motivazione".
Quelle dita nel culo lo hanno reso
improvvisamente più passionale.
Ora la sua lingua percorre le
piccole labbra, le sfiora, le insaliva man mano sempre più dentro
fino ad incontrare il denso composto. In parte lo succhia, in parte
lo lecca, solleva il volto a fissarmi pochi istanti e vedo il suo
mento gocciolare del composto bianchiccio.
Ora lo scopi
violentemente. Vedo l'impegno del tuo braccio, la forza che ci
metti... quante dita gli hai messo dentro, eh? Due? Tre? O forse
quattro?? La mano intera???
E' distratto... tutto quel godere lo distrae... lecca a
fatica, a volte non lo fa, passa solo il naso lungo la mia fessura
mentre i suoi occhi si stringono in smorfie di piacere. E' tutto un
fremito.
Intravedo il suo cazzo durissimo... e' duro ancora, si...
giocarci un altro po'? Mi volto a lato, sul comodino una fascia di
seta rossa... e quella cosa ci fa lì?
Ti interrogo con gli occhi
e dai tuoi occhi la risposta arriva.
La fascia di
seta?
Non immagini a cosa possa servire, vero?
Ora ti farò lezione, puttana. Vedrai una cosa che ti ecciterà fino a farti
esplodere di libidine.
Dico al giovane Dennis di sdraiarsi sulla
schiena con il cazzo durissimo teso verso l'alto.
Bello vero?
Dai
prima giochiamoci un po' assieme...
Lo prendiamo a turno in
bocca? Io e te. Lasciamo cadere della saliva proprio sulla cappella
tesa e poi lo prendiamo in bocca... profondamente. E poi fuori... e
mentre lo liberiamo sussulta. Osserva puttanella... è così che si
fanno i veri pompini.
Lo senti duro abbastanza? Fammi un si con la
testa... Staccati.
Mettigli la mano sui coglioni e
aspetta.
Guardami... prendo la fascia di seta, l'arrotolo e la passo alla base
del suo cazzo. Anche il giovane Dennis non sa cosa l'aspetta.
Proverà
dolore sai?
Un dolore forte... ma lo sopporterà per amore
mio.
Guarda ora, è depilato questa piccola troia, ora inizio a
stringerla sempre più... interrompo il circolo del sangue di ritorno
e il cazzo diventa ancora più duro... e si ingrossa.
Guarda la
cappella, puttana... vedi che colore prende? Colore del vino.
Lo
vuoi dentro?
Mentre gli stringo il laccio e faccio diventare il
suo cazzo enorme?
Chiedimelo... chiedimelo, pregami. Sai che mi
piace essere pregato.
Stenditi... apri le gambe e alzale bene.
Ora
il giovane Dennis ti penetrerà e io inizierò di nuovo a stringere
il laccio... e lo sentirai dentro crescere... ingrossarsi...
diventare così teso da essere dolorante.
Sai... e' un gioco
pericoloso per lui.
Non posso stringerlo troppo a lungo il laccio
intorno al cazzo...
Non potresti stringerlo ma lo fai...
eccome se si sente!
Spinge con forza contro le pareti, si ingrossa
in maniera impressionante. I movimenti prima fluidi si fanno sempre
più difficoltosi. Entrare ed uscire dalla figa si traduce in un
lento strisciare. Dennis lamenta un continuo formicolio lungo
l'asta... dice di sentire il cazzo star per esplodere ma tu lo
obblighi a scoparmi ancora. Non può uscire del tutto, se lo facesse
non rientrerebbe più quindi si tiene dentro me mentre continua ad
allargarmi e a pretendere spazio.
Lo inciti a scoparmi più
forte... gli dici che non godo se non lo fa... io cerco di
dissuaderlo dall'esagerare, se lo facesse mi romperebbe in due, lo
so.
Già ora sento la figa in fiamme. Non basta essere così
bagnata, né essere eccitata fino allo stremo. Dennis continua a
scoparmi sotto ordine tuo e l'orgasmo non tarda ad arrivare, veloce e
sconvolgente, investendomi come un treno.
Tu... tu puttana
godi presto.
Godi di questa situazione... godi ora mentre senti
la cappella diventare come una pallina da tennis dentro di te.
Godo
anch'io nel vedere il tuo viso trasfigurato nell'orgasmo... godi con
dei singulti... ti manca il fiato da quanto godi.
Troia!
Slaccio
la striscia di seta.
Tu smetti di lamentarti, giovane Dennis...
hai fatto godere la mia puttana e dopo avrai il mio cazzo. E godrai
tu.
Ma il gioco seguiterà' ancora... aspettati altro, giovane
Dennis.
Vivrai nuove esperienze.
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