giovedì 14 marzo 2019

L'ANNIVERSARIO (Il seguito 4^parte)



E Frank?
Nessuno di voi pensa all’uomo di Amanda. Sbagliate a considerarlo un sempliciotto, è un uomo navigato, ha attraversato varie fasi della vita, quella cosiddetta del pistolero, che segna una tacca sul calcio della pistola ad ogni duello vinto e lui, per analogia, ha una tacca virtuale sul cazzo per ogni donna scopata. Poi la fase... “scopo ma scelgo con cura chi, non do il cazzo a tutte. Infine quella, legata ad una età intorno ai 40 più… più che meno, che si gode ad essere un po’ voyeur della proprio donna, insomma si gode a saperla puttana e magari anche che scopa con altri”.
Gusti son gusti, no? Lui ha vinto la gelosia e ha passato soddisfatto il suo Rubicone.
Ma sicuri che sia succube di Amanda?
Uhmm… errore.
Ora… mentre Amanda è curva sul cazzo di Wlady e lo succhia con estrema goduria, lui tamburella nervoso le dita sul piano della propria scrivania. Vorrebbe far trascorrere velocemente il tempo, precipitarsi a casa, trovarla ancora nuda e piena della sborra del ragazzo, entrare nel buco usato da lui e rovistarle dentro con il suo cazzo duro.
Ha voglia, ha il cervello che grida…”voglio godereeeeeee… oraaaa! Non aspettare oreeee!”.
Chiama Stella, la sua segretaria.
Quando entra le chiede.
-Stella, puoi fermarti..?-
-Quanto? Dovrei telefonare a mio marito…-
-Una oretta?-
-Certo… telefono e vengo…-
Frank si alza in piedi, apre la zip, lascia cadere i pantaloni a terra…
Stella rientra, ma perché non mostra sbalordimento? Non è sorpresa? Niente di tutto ciò, anzi guarda con interesse la grossa verga dura.
-Come lo facciamo?-
-Appoggia i gomiti sulla scrivania… ti rompo… quanto è vero… che mi chiamo Frank…”
-Sbattimi… da toro… rompimi…-
Frank è un cultore del sesso. Amante del culo...



Il suo motto potrebbe essere…
Vi lascio le donne facili, quelle che aprono le gambe facilmente, io mi piglio le donne difficili, quelle che aprono il culo difficilmente.”
Bello vero? E' mio.
T.

Mentre lasciamo Frank che martella con i propri lombi il sedere prosperoso di Stella, torniamo da Amanda…
In questo preciso istante ha la bocca piena… Wlady ha appena liberato una quantità enorme di sborra. Lei la deglutisce lentamente assaporandone il gusto, la consistenza, il colore (sul giallino) l’ha rilevato dalle ultime gocce che ha sulle tette.

-Uhmmm…- declama mentalmente - sa un po’ di mandorle amare, con un retrogusto di rosa selvatica… un bouquet di sapori molto gradevole. Ma quanto può sborrare questo ragazzo? Ancora un po’ e mi strangolavo.-
Continua poi, ora lo pulisce bene, a linguate, finita la sua opera il cazzo è netto come prima di sborrare.
Ed è ancora duro! Durissimo… svetta come l’asta di una bandiera!
-Magnifico…- pensa Amanda.
Ecco perché le piacciono i ragazzi, i giovani, i giovanissimi, perché non ci sono i tempi morti degli uomini sopra i 28-30 che abbisognano almeno una mezz’ora fra un round e l’altro. Chi più chi meno… eh? Non ci sono regole precise.
-Stai fermo così…-
Wlady allunga le gambe, lei lo scavalca… gli da la schiena… lo tiene con una mano mentre si abbassa e si siede su lui. Sente l’asta solleticarle l’utero. Lo sente arrivare nello stomaco.
L’orgasmo la prende quasi subito, mentre si alza e si abbassa sul ventre del ragazzo, un orgasmo forte che la fa urlare di libidine.
Ora i suoi movimenti sono lenti, voluttuosamente… si alza… lentamente… molto lentamente… e si lascia ricadere, ogni volta Wlady emette un ansito.
-Wlady… hai idea di come fare le riprese?-
-Zia… dobbiamo fare delle prove, la luce è importante… mmmmm… mi fai morire così… poi… dobbiamo pensare al riflesso del corpo nudo… se fai così… fra poco vengo ancora…-
-Aspetta… non venire ancora… aspettami. Voglio venire con te stavolta…-
Bugiarda! Amanda ha goduto e goduto! Più volte… mentre si fa penetrare profondamente dal cazzo del nipote.
-Wlady… dovremo fare una scaletta… mi aiuterai? E le prove? Dovrà esserci anche Frank? Uhmmm… come ti sento… ora mi stai arrivando al cuore… mi trafiggi con questa tua lancia… -
-Dovrà… sapere… anche lui cosa fare, no? Mmmmm… zia… dio che culo hai… bianco e sodo, ma soffice…-
-Mettimi dentro un dito… va bene glielo dirò… domani sera? Stessa ora? E… secondo te… meglio le mascherine?? Vorrei riversarlo in rete… in qualche sito di scambisti…-
-Si… è più eccitante… una mascherina… si… zia… io sto per venire…-
-Vieni…… vienimi dentro… dai… riempi di sborra la fiça di tua zia… godi.. godi con me…-
Lascia libero il ragazzo, ma non perché soddisfatta ma perché vuole il resto da Frank.
Vuole raccontargli tutto, ogni attimo… fino a che… lui eccitatissimo la violenta… dappertutto…

A lungo… più e più volte…

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